La Repubblica, 14 novembre 2019 Il saggio di Carlo Felice Casula, Claudio Sardo e Mimmo Lucà Quella dei cristiano-sociali italiani è una storia breve, ma oggi più illuminante di ieri. Nasce nel 1993 dall’addensarsi organizzato di componenti del cattolicesimo politico, che la Dc aveva inutilmente cercato di usare come carburante ideologico dopo l`assassinio di Moro. … Continua a leggere
Che sofferenza vedere la politica ridotta ad un post di autocompiacimento del Presidente della Camera sull’autobus, o ai proclami rancorosi di chi avendo perso le elezioni e, magari, anche la bussola auspica per il Paese un governo trainato dalla peggiore destra sovranista e nazionalista. In questi giorni così convulsi, a poche settimane dalle elezioni, la … Continua a leggere
Ma davvero qualcuno pensa che si possa votare a cuor leggero il 24 di settembre o giù di lì? E che con questa legge elettorale e le forze politiche che sono in campo, si possa poi costituire un governo in pochi giorni, per approvare la legge di stabilità ed evitare l’esercizio provvisorio e il conseguente … Continua a leggere
Sabato, a Roma, abbiamo avviato il processo che porterà, entro il 2018, allo scioglimento dei Cristiano Sociali. Lo abbiamo fatto con discrezione, orgoglio e responsabilità.
Adesso me ne sono convinto anch’io: il Pd può davvero implodere, e può smarrire il senso autentico della sua missione. “Fare un’Italia nuova” e “promuovere una nuova classe dirigente, capace di stabilire un rapporto più diretto e costante fra politica e società”, così era scritto nel Manifesto dei valori, del febbraio 2008, elaborato dalla Commissione … Continua a leggere
Ho deciso di votare Si al Referendum del 4 dicembre, nonostante il crescente fastidio per il clima irrespirabile e rissoso della campagna elettorale. Si sono dette e si ripetono ancora tante false verità sulla materia del contendere, da una parte e dall’altra. Ancora in questi giorni, per aggredire e contrastare i sostenitori delle tesi opposte … Continua a leggere
Considero la riforma Cirinnà approvata giovedì dal Senato una buona legge, un passo in avanti importante per introdurre anche nell’ordinamento italiano diritti e responsabilità, riconoscimenti e cittadinanza, garanzie sociali e libertà civili finora negate o impedite. Un nuovo “diritto delle famiglie” è stato detto, con il quale “escono dall’inferno della clandestinità ed entrano nella legalità … Continua a leggere
L’approvazione di una buona legge sulle unioni di fatto si può fare, questa volta è un obiettivo a portata di “mano”. Io ci credo. Bisogna però evitare la radicalizzazione delle posizioni, gli integralismi ideologici o confessionali, il particolarismo normativo (la pretesa, cioè, di normare tutti gli aspetti, anche i più minuti, della vita affettiva e … Continua a leggere
1. L’alta percentuale di non votanti è il dato più rilevante di queste elezioni. È il sintomo di una grave crisi di credibilità dei partiti, della politica e della sua classe dirigente, che non accenna a diminuire. Può aver pesato il fatto che si è votato solo la domenica, ma la tendenza segnala in ogni … Continua a leggere
Un paradosso? Può essere, ma cerco di spiegarmi. Renzi, certo, ha vinto il Congresso e le primarie, ma questo non gli consegna il diritto di prevaricare su una larga parte del Parlamento che intende migliorare il testo di una legge fondamentale come quella destinata ad assicurare governabilità e, insieme, rappresentanza. Ma anche la sinistra Pd … Continua a leggere