Presentazione del libro:Da credenti nella sinistra. Storia dei Cristiano sociali 1993-20176 marzo 2020 ore 17.30 Sala Biblioteca, palazzo Alvaro, piazza Italia
Venerdì 28 febbraio ore 18.30, sede PD Piemonte, via Masserano 6A Torino. Presentazione del libro di Carlo Felice Casula, Claudio Sardo e Mimmo Lucà: “Da credenti nella sinistra”. Ne parlano con Mimmo LucàPaolo Furia, segretario Pd PiemonteAndrea Giorgis, sottosegretario alla GiustiziaIvana Borsotto, segretaria Pd FossanoGianfranco Morgando, direttore fondazione Donat-Cattin
Adista documenti n. 44 – 21 dicembre 2019
Presentazione del libro “Da credenti nella sinistra. Storia dei cristiano sociali 1993 – 2017 di Carlo Felice Casula, Claudio Sardo e Mimmo LucàIl Mulino Roma, 9 dicembre 2019 ore 17.30Istituto della Enciclopedia italiana – sala Igea – palazzo Mattei di Paganicapiazza della Enciclopedia italiana, 4 IntervengonoPaolo Corsini, storico e docente universitarioDavid Sassoli, presidente del Parlamento … Continua a leggere
Primo seminario – La fondazione e gli anni delle origini 1993-1996 – Roma, giovedì 22 febbraio 2018 – Fondazione Brodolini – via Solferino 32.
Sabato, a Roma, abbiamo avviato il processo che porterà, entro il 2018, allo scioglimento dei Cristiano Sociali. Lo abbiamo fatto con discrezione, orgoglio e responsabilità.
Adesso me ne sono convinto anch’io: il Pd può davvero implodere, e può smarrire il senso autentico della sua missione. “Fare un’Italia nuova” e “promuovere una nuova classe dirigente, capace di stabilire un rapporto più diretto e costante fra politica e società”, così era scritto nel Manifesto dei valori, del febbraio 2008, elaborato dalla Commissione … Continua a leggere
La mia relazione conclusiva al convegno “La radicalità cristiana interroga la sinistra” del 22 gennaio 2015
di Rachele Gonnelli l’Unità – 30 luglio 2013 La Costituente delle Idee: Pd “plurale e di sinistra” Folena: basta personalismi Lucà e Chiti: identità prioritaria sulle regole Leggi l’articolo in Pdf
Siamo un partito riformista, della sinistra plurale; non vogliamo chiusure settarie o tornare alle origini, né diventare un partito correntizio, personalistico e plebiscitario. Viceversa, il PD deve essere un partito aperto alla società e partecipativo, che si organizza nei territori e nei luoghi di lavoro e che utilizza anche le forme flessibili della rete, per … Continua a leggere