Chi è Mimmo LUCA'

Ha 58 anni, è nato in Calabria, a Gioiosa Ionica, vive da sempre in Piemonte e abita a Rivalta di Torino.
È laureato in Scienze Politiche. La sua esperienza si è formata nel volontariato e nelle ACLI di cui è stato Vice presidente nazionale.
Ha lavorato alla Cassa Mutua Commercianti, alla Regione Piemonte (Assessorato alla sanità) ed è stato fondatore del Tribunale per i diritti del malato.

Deputato dal 1994. Nella XII legislatura, 1994-1996, è stato Componente della Commissione Lavoro, della Commissione Speciale per le politiche Comunitarie e della Commissione Parlamentare sulle attività degli Enti Gestori di forme obbligatorie di previenza ed assistenza sociale.
Dal 1996 al 2001 ha ricoperto l’incarico di Vice presidente del Gruppo DS.
Componente della Commissione permanente Affari sociali, della Commissione speciale per l'esame dei progetti di legge recanti misure per la prevenzione e la repressione dei fenomeni di corruzione.
Nella legislatura 2001-2006 è stato Componente della Commissione Affari sociali, della Commissione speciale per l’esame di disegni di Legge di conversione di Decreti-legge.
Ha fatto parte della Segreteria nazionale dei DS. dal 2001 al 2006 con Piero Fassino.
Nella legislatura 2006-2008 è stato Presidente della Commissione Affari sociali.
Nella legislatura corrente è componente dell’Ufficio di Presidenza della Camera con l’incarico di Segretario.
E’ stato tra i fondatori del Movimento dei Cristiano sociali e dall’aprile 2003 è il Coordinatore Nazionale.

Ha partecipato alla stesura, in alcuni casi come primo firmatario, di provvedimenti legislativi riguardanti le politiche per la famiglia; la sanità e i servizi sociali; l’assistenza agli anziani non autosufficienti e ai disabili; il sistema pensionistico; il servizio civile per i ragazzi e le ragazze; la tutela del lavoro, la formazione professionale e l’inserimento lavorativo dei giovani; le Olimpiadi invernali di Torino e la realizzazione della Metropolitana; le agevolazioni fiscali e le misure di sostegno in favore del volontariato dell’associazionismo di promozione sociale e del non profit; la disciplina delle imprese sociali e delle società sportive dilettantistiche; il commercio equo e solidale; la riduzione dell’ICI per le famiglie numerose; l'impiego degli anziani in attività lavorative socialmente utili; l'abolizione della pena di morte; la riduzione del commercio delle armi; la nuova disciplina riguardante i Patronati sociali.